L’Amore ai Tempi della Nuova Era (3)
Il Cuore Accende i Fuochi del Vero Amore
L’attività del chakra del cuore non si manifesta nei rapporti interindividuali, non ha cioè la prerogativa di saper empatizzare l’altro, che è invece una caratteristica del plesso solare. Il cuore agisce solo per impulso di gruppo, avendo per movente e per obiettivo la felicità di gruppo e, più in generale, il Bene Comune. E evidente quindi che il Cristo e il Buddha e numerosi altri grandi sono esempi dell’azione del cuore, che si manifesta quando una persona con questo chakra aperto riversa il suo amore su un gruppo più o meno ampio, che fruisce degli effetti di questo amore.
In questi casi è sufficiente che sia una sola persona ad avere aperto il chakra del cuore, mentre gli altri che ne beneficiano possono essere più o meno indietro in questo processo energetico. L’amore di gruppo – “per” il gruppo – una delle espressioni maggiori del chakra del cuore, è un risultato molto più complesso e lento a instaurarsi quando si richiede che tutti i membri di un gruppo abbiano aperto questo chakra. Questa evenienza era eccezionale in passato, mentre oggi, alle soglie dell’Era dell’Acquario, l’amore di gruppo è un obiettivo, per quanto difficile, previsto e raggiungibile in base al livello evolutivo di una parte dell’umanità. E’ evidente che può anche trattarsi di un gruppo piccolo, cioè composto da almeno tre persone.
Perché l’apertura del chakra del cuore avvenga in un gruppo, è importante che vi sia nei suoi componenti un livello avanzato di scioglimento del karma individuale, ovvero che sentimenti come la competizione, le gelosie, i pregiudizi, le antipatie personali siano significativamente superati. Lo scioglimento avviene attraverso l’impegnativo lavoro sollecitato dalle relazioni interpersonali all’interno del gruppo. Oppure, può accadere che persone che hanno già effettuato individualmente questo lavoro sentano l’attrazione di unirsi e di lavorare componendo un gruppo.
Quali sono i primi segnali che si sta attuando l’amore di gruppo? In primo luogo la volontà di continuare a partecipare alla vita del gruppo, non per un bisogno personale, ma per la volontà di contribuire alla vita e all’evoluzione del gruppo. Chi decide a un certo momento di allontanarsi da un gruppo che sta lavorando per esprimere il Bene Comune – con tutte le difficoltà che questo impegno comporta – fa i conti col suo rifiuto di agire l’amore di gruppo.
Dal punto di vista spirituale, l’apertura all’amore è descritta come apertura del secondo ordine di petali del loto egoico (o loto dell’anima) simbolicamente situato nel cuore. Il terzo e ultimo di questi petali rappresenta l’amore di gruppo, il livello più alto dell’amore.
– vedi anche –
Pensavo Fosse Amore | Che Cosa è il Vero Amore? | Il Cuore Accende i Fuochi del Vero Amore | Amore per il Gruppo | La Gratitudine e altre qualità del Cuore