4 giugno 1937
Progresso della coscienza e libero arbitrio
Lettera 4 giugno 1937
Le più grandi Menti (che furono spesso ricompensate con i titoli “onorifici” di eretici e ciarlatani) si sono incarnate sulla Terra per far progredire la coscienza umana affinché comprendesse le leggi cosmiche; ma ciò richiede la completa cooperazione fra tutte le particelle, temporaneamente divise, dell’Unica Anima universale. Il libero arbitrio però ha spinto l’uomo sul sentiero di un ristretto e isolato egoismo, verso la totale disgregazione e al naufragio… i Grandi Maestri accetteranno il rifiuto volontario dell’umanità di avere conoscenza superiore, nel qual caso uniranno la loro conoscenza e le loro energie a beneficio di altre umanità su nuovi pianeti.