Gli innumerevoli aspetti del fuoco

Il Fuoco ha innumerevoli aspetti.

Finora ho osservato e magnificato solo l’aspetto della potenza, la lotta, lo slancio, la tenacia, il conseguimento.

Aspetti importanti e forti che scuotono la coscienza, ma non sono gli unici.

Eppure di fronte a tanti Sutra che non comprendo, di fronte a tanti accostamenti, parallelismi e confronti che trovo ostici e sibillini, sento che c’è un ulteriore aspetto del fuoco di cui occorre tenere massimamente conto: l’aspetto della sensibilità.

Un piccolissimo alito di aria può spegnere una fiamma o dar luogo a un grande incendio.

Innumerevoli affermazioni del Maestro trattano o presuppongono una grande sensibilità che dovrà essere sviluppata dai discepoli, richiedono un ascolto ed uso delle energie sottili e di tutte le loro innumerevoli qualità.

E i due aspetti, fuoco e sensibilità non sono nemmeno in contrapposizione, visto che senza acquisire una sensibilità profondissima e raffinata non è possibile affrontare la battaglia interiore della vita, perché invece di radianza spirituale svilupperemmo solo brutalità.

Numerosissime sono le sensibilità che la coscienza deve sviluppare per crescere sulla via del fuoco, e ovviamente sono più numerose le affermazioni che trattano di capacità e sensibilità da acquisire che quelle che trattano della lotta infuocata.

Nella maggior parte delle volte mi sento completamente privo di tutto questo armamentario di percezioni e di comprensioni sottili, e me ne rattristo. Eppure sento in me il paradosso che di fronte alle mancate comprensioni, ai dubbi, alle domande irrisolte, l’alzare bandiera bianca, riconoscendo i miei evidenti limiti, è seme e stimolo per colmare le mie lacune, il riconoscimento delle mie carenze mi indica la strada della pienezza.

E la gioia non smetterà mai di accompagnare l’azione.

A. L.